Presentata stamani a San Ginesio, nel ‘cratere’ maceratese, l’ordinanza speciale con la quale si dà avvio alla ricostruzione del Polo scolastico, finito tre anni fa al centro di una controversia che ne aveva bloccato l’iter dopo il parere negativo all’opera da parte della Soprintendenza archeologica nelle arti e paesaggio delle Marche.
Il nuovo polo ospiterà il complesso per l’infanzia, la primaria e per gli istituti Superiori.
Alla presentazione, tra gli altri, anche il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini, il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli e l’assessore alla ricostruzione, Guido Castelli.
“Questa ordinanza – ha detto il sindaco Giuliano Ciabocco – segna la rinascita di San Ginesio, perché le scuole in questa comunità sono parte integrante della sua storia”. Dopo aver ripercorso le travagliate tappe che hanno portato all’ordinanza, il primo cittadino ha sottolineato che “a questo risultato siamo arrivati grazie alla determinazione e al lavoro svolto dal commissario Legnini e dalla sua struttura commissariale”.
Con un iter ordinario, ha spiegato Legnini, “ci sarebbero voluti almeno 5-6 anni” per avviare i lavori del Polo scolastico. Acquaroli ha evidenziato “la necessità di progettare il futuro di queste terre, oltre che ricostruirne gli edifici”.
(ANSA).