Il primo cittadino Giuliano Ciabocco ha rinnovato il finanziamento agli alunni, vista la situazione di stallo del polo scolastico in attesa dell’appalto ai lavori
Il comune di San Ginesio, per il secondo anno consecutivo, si fa carico delle tasse di iscrizione scolastiche degli studenti. Per l’anno scolastico 2020/2021, tutti quelli che si iscriveranno alle classi prime dell’IPSIA “R. Frau”, del Liceo Linguistico e del Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Gentili” potranno godere dell’esonero totale dal pagamento delle tasse di iscrizione.
«San Ginesio ha una storia centenaria che riguarda l’istruzione e mi riferisco all’istituto “Gentili” – ha commentato il sindaco Giuliano Ciabocco -. Viste le condizioni di stallo che riguardano il polo scolastico cerchiamo di mantenere con le unghie e con i denti il numero degli iscritti pagando le tasse di iscrizione per gli studenti del primo anno ed evitando il calo quindi dei nuovi studenti».
«A questo si aggiunge anche la generosità di due donatori, con i quali stiamo collaborando, che hanno deciso di riproporre, anche per quest’anno, i premi di merito per gli studenti migliori che escono dalle scuole con voti che vanno dall’otto al dieci – ha aggiunto il primo cittadino -. Il riconoscimento, concesso grazie anche alle donazioni del Comitato Premio “Claudio de Albertis” di Milano e dall’azienda mantovana operativa nel settore delle telecomunicazioni Mynet, è equivalente al costo dei libri di testo».
San Ginesio crede con fermezza nell’offerta formativa dei suoi istituti di istruzione superiore e li vuole sostenere con un segnale forte e chiaro rivolto ai tanti studenti che vorranno studiare e formarsi in uno dei borghi più Belli d’Italia e Bandiera Arancione.
«Sulle prospettive in merito al nuovo polo scolastico siamo in attesa che l’Ufficio commissariale ci dia gli ultimi aggiornamenti sulla ditta che si è aggiudicata l’appalto – spiega il sindaco Ciabocco -. Ricordiamo che il vincolo bloccò l’iter della nuova costruzione e la Sovraintendenza ha bocciato la richiesta presentata riguardante la rimodulazione del vincolo stesso con un nostro progetto. Ora si lavora sulla terza fase: le scuole andranno quindi nell’area vicina ai campi da tennis e si lavorerà su una ricantierizzazione dell’area per riportare anche le strutture sportive allo stato precedente».
fonte: CentroPagina